Il vento spesso dipinto come un monello birichino che scompagina i fogli e solleva gli abiti, ha in realtà un grande potere nelle nostre vite. Se da una parte permette agli aerei di volare e può essere convertito in energia green, dall’altra rappresenta un rischio strutturale per gli edifici molto alti e può “degenerare” in fenomeni turbolenti all’interno delle nostre città, tanto fitte di costruzioni, anfratti e “buchi”. Ai bambini verranno mostrati entrambi gli aspetti nel tentativo di far capire loro che questo fenomeno naturale e scontato in realtà segue leggi fisiche precise e può essere calcolato e addirittura “progettato”.
Età consigliata a partire dai 7 anni.
Per questa attività è necessaria la presenza di un accompagnatore adulto.
REFERENTE:
Paolo Schito, docente di Meccanica Applicata alle Macchine, Dipartimento di Meccanica (DMEC)
Giulia Pomaranzi, docente di Meccanica Applicata alle Macchine, Dipartimento di Meccanica (DMEC)